Violenza donne: Rai, programmazione ad hoc su tutte le reti

La Rai in prima linea per la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Un impegno che culminerà lunedì 25 novembre con una programmazione ad hoc su tutte le reti Rai tv, radio, digital e social: un ampio palinsesto di contenuti dedicati e momenti di riflessione sulla figura della donna e contro ogni forma di violenza di genere.
A partire dalle campagne Rai con lo spot “Faccia a faccia” in onda da martedì 19 a domenica 24 novembre e “La scala del rispetto”, un progetto nato per accrescere la consapevolezza all’interno di una relazione e sottolineare l’importanza di saper riconoscere i comportamenti allarmanti del partner. La scala del rispetto rappresenta un metro concreto per prendere le distanze dalle relazioni a rischio: individua un elenco di comportamenti partendo da quelli che caratterizzano un rapporto in cui ci sono equilibrio e rispetto, passando attraverso un’escalation di parole e azioni con un grado crescente di prevaricazione e pericolosità per la donna, dalla violenza verbale a quella psicologica, fino alla violenza fisica.
Simbolicamente da venerdì 22 novembre la facciata della sede di Viale Mazzini a Roma sarà illuminata di rosso, mentre lunedì Rai trasmetterà la Campagna della Presidenza del Consiglio dei ministri “25 novembre Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne – Cambiamo copione”.
Rai 1 il 23 novembre partirà con “Sabato in diretta”: sarà ospite di Emma D’Aquino Linda Moberg, donna sopravvissuta a maltrattamenti gravi. Federica Pellegrini, poi, parlerà di prevenzione della violenza di genere.
Domenica 24 novembre i racconti di “Uno Mattina in Famiglia” dalle 8.35, alle 23.35 Speciale Tg1 – “Sopravvissute” di Maria Grazia Mazzola ripercorrerà la storia di tre donne che hanno subito violenza e che sono riuscite a lottare per sopravvivere.
Su Rai 3, sempre domenica 24, “Agorà week end” (dalle ore 08.00), a seguire Timeline (alle 10.45), poi lo speciale “Le voci delle donne – Non chiamatelo amore” (ore 13.00), “Rebus” (ore 16.15) e “Magistrati” (ore 23.15) con una puntata incentrata sulla figura di Maria Letizia Mannella, PM di Milano particolarmente impegnata a favore delle fasce più deboli.
Rai Gulp proporrà una serata speciale dedicata alla sensibilizzazione dei giovani su tematiche legate al coraggio, alla resilienza e all’importanza della solidarietà femminile con il film “Invisible Sue” in prima TV (alle 20.30 e in replica sabato 30/11 alle 16).
Lunedi 25 novembre su Rai 1 si partirà con “Uno Mattina” alle 8.35 per proseguire con “Storie Italiane” (ore 9.50) che tratterà dei due processi più importanti dell’anno (Cecchettin e Tramontano). Poi “È Sempre Mezzogiorno (ore 11.55), “La Vita in Diretta” (ore 17:05)e “XXI Secolo” (ore 23.40).Sempre il 25 novembre su Rai 2 “I Fatti vostri” (ore 11.10), “Ore 14” e “La Porta Magica” (ore 15.25) con la testimonianza di una vittima di violenza che racconterà la sua storia. Su Rai 3 “Agorà” (ore 08.00), “Restart” (ore 09.25), “Mixerstoria, La storia siamo noi” (ore 11.20) che affronterà il tema della violenza di genere nei conflitti armati. A “Passato e presente” si parlerà della nascita dei centri antiviolenza (ore 13.15 e alle 20.30 su Rai Storia) che dal 1988 si arricchiscono anche dell’esperienza di “Telefono rosa”: ne discuteranno la prof.ssa Beatrice Pisa e Paolo Mieli. A seguire “Eccellenze italiane” (ore 15.25), “Geo” (ore 17.00) e “Il cavallo e la torre” (ore 20.40). L’impegno Rai proseguirà su Rai 3 fino al 17 dicembre ogni martedì con “Amore criminale” che racconterà storie di femminicidio (ore 21.20) e con la programmazione di “Sopravvissute” (ore 23.10).
Tutte le testate giornalistiche radio e tv saranno impegnate con servizi e speciali allìinterno delle edizioni di telegiornali, gr e rubriche. RaiNews24 dedicherà ampio spazio alla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne a partire dalla trasmissione Mattina24, che avrà numerosi ospiti e servizi dedicati. Anche durante le principali edizioni del telegiornale saranno previsti approfondimenti sul tema e uno Speciale (ore 11.30). Inoltre, sarà dato spazio alla ricorrenza all’interno delle rubriche nel corso dell’intera giornata e nello speciale “Donne dietro i numeri” (ore 11.30).
La Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, inoltre, diventerà un appuntamento fisso su RaiNews.it, il portale dell’informazione Rai. Si partirà con l’esclusiva delle immagini subacquee realizzate in collaborazione con la Fipsas (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee) e realizzate dalla fotografa Virginia Salzedo con cinque modelli d’eccezione: la campionessa di nuoto sincronizzato Lucrezia De Mari, le campionesse di nuoto pinnato Silvia Sevignani e Consuelo Dametto, l’atleta di apnea Ottavio Demontis e di nuoto pinnato Michele Russo. Il 25 novembre, la fotogallery aprirà e accompagnerà l’impegno a 360° di RaiNews.it contro la violenza sulle donne.
Anche la TGR celebra la giornata contro la violenza sulle donne per tutta la settimana con servizi giornalistici e approfondimenti a partire da “Buongiorno Regione”.
Anche Rai Italia, nelle sue trasmissioni visibili all’estero e nella sezione Rai Italy di RaiPlay, si occuperà del tema. In particolare “Casa Italia”, lunedì 25 novembre, dedicherà la puntata al tema allargando lo sguardo alla condizione femminile in aree critiche del pianeta. Rai Cultura dedica alla Giornata un ampio palinsesto su Rai Storia, a partire da tre appuntamenti con “Passato e Presente” che – alle 9.00, alle 14.14 e alle 20.30 (e alle 13.15 su Rai 3) – analizzano rispettivamente gli stupri di guerra del XX secolo, la violenza sulle donne e la nascita dei centri antiviolenza. Alle 12.00, poi, “Italiani” propone un ritratto di Tina Lagostena Bassi, avvocatessa che ha lasciato un’impronta indelebile nella difesa dei diritti delle donne, culminata con l’approvazione della legge sulla violenza sessuale nel 1996. Alle 13.00 è la volta di “Insieme” con Serena Scorzoni che racconta storie di donne come quella di Marisa Canavesi, protagonista del doc del 1976 “Marisa della Magliana”. Alle 15.00 Dacia Maraini in “Una giornata particolare” va alla scoperta di documenti sulla condizione della donna, per capire le diverse declinazioni della violenza, da quelle più subdole a quelle più esplicite, mentre alle 20 la nuova serie “Eco di donne combattenti” con Mirella Serri ripercorre la storia delle sorelle Mirabal, nome in codice “Mariposas”, che hanno combattuto la dittatura di Rafael Trujillo nella Repubblica Domenicana.
Il tema della lotta alla violenza contro le donne trova spazio anche in “Oggi è”, alle 18.00 su Rai Scuola e poi su RaiPlay, e in uno Speciale sul sito di Rai Cultura. Anche per quanto riguarda la Radio l’impegno riguarderà tutte le testate e i programmi che avranno spazi dedicati all’argomento, in particolare su Rai Radio 1 “Inviato Speciale” (sabato 23 novembre dalle 8.30),“Tutti in classe” (25 novembre dalle 10.30), “Wannabe. Il futuro che vorrei” (dalle 15.30).
Su Rai Radio 2 verrà trasmesso l’evento “Una, Nessuna Centomila” il 22 novembre dalle 21.00 live dalla sala B di Via Asiago, condotto da Gino Castaldo con Paola Turci, “CaterXL”, “Non è un paese per giovani (dalle 12.00), “5 in condotta (dalle 17.00 alle 18.00) che avrà come ospite Gino Cecchettin, “Caterpillar” (dalle 18.00 alle 20.00), “I Lunatici” (da mezzanotte alle 3.00) il 25 notte.
Su Rai Radio 3 domenica 24 novembre “La grande radio” (dalle ore 16.55) tratterà di donne, media e tecnologia, lunedi 25 novembre “Il Tuffo” (dalle 17.30), Il Centro d’arte Contemporanea Teatro Carcano presenta “Il sen(n)o” (ore 22.15) di Monica Dolan.
RaiPlay Sound propone una selezione di approfondimenti e programmi dedicati tra cui i documentari “Telefono rosa. Come posso aiutarla?”, “Lucha Y Siesta, una casa per le donne”, “Con senso. Ogni giorno e ogni notte alla Clinica Mangiagalli” sul Pronto Soccorso in Italia ad aver offerto la prima assistenza a tutte le donne vittime di violenze fisiche e psicologiche, “Santa subito” che racconta la storia di Santa Scorese, uccisa da uno stalker quando lo stalking non era ancora reato. (AGI)