La Lombardia si prepara al Vinitaly 2025, il Salone internazionale del vino e dei distillati in scena a Verona dal 6 al 9 aprile. Lo fa presentandosi con un’offerta enologica unica dal punto di vista della qualità e con uno sguardo rivolto alle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026. Un’occasione straordinaria per celebrare l’eccellenza vitivinicola regionale e consolidare ulteriormente il legame con i consumatori stranieri, che hanno dimostrato di apprezzare sempre di più i prodotti lombardi. Alla presentazione del padiglione lombardo a Vinitaly oggi a palazzo Lombardia, sono intervenuti Attilio Fontana, presidente della giunta regionale, Alessandro Beduschi, assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Gian Domenico Auricchio, presidente Unioncamere Lombardia, Giovanna Prandini, presidene Ascovilo, Mamete Prevostini, presidente Consorzio Vini di Valtellina, e Gianni Bruno, Manager area commerciale Wine and Food Veronafiere. Nel corso degli ultimi 15 anni il valore dell’export dei vini lombardi è quasi raddoppiato, passando dai 176 milioni di euro del 2009 agli oltre 312 milioni di euro del 2024 (dati ISTAT provvisori elaborati dal Centro Studi Unioncamere Lombardia). La vendemmia 2024, pur caratterizzata da condizioni meteorologiche tutt’altro che favorevoli, si è chiusa con una produzione di 935 mila ettolitri di vino, pari a 125 milioni di bottiglie potenziali, e con una quota dell’86% di vini a Denominazione di Qualità, ben al di sopra della media nazionale, ferma al 75%. Nel corso degli ultimi 12 mesi, inoltre, i prezzi all’origine della produzione vitivinicola lombarda sono cresciuti del 5,5%, a riprova di come puntare sulla qualità garantisca benefici generalizzati per un sistema il cui valore è ulteriormente rafforzato dal fatto di poter offrire una varietà senza uguali.
“Il patrimonio vitivinicolo della Lombardia – dichiara il presidente Fontana – è un’eccellenza che affonda le radici nella ricchezza e nella varietà del nostro territorio. Le 5 DOCG, 21 DOC e 15 IGT lombarde sono l’espressione autentica di territori unici, modellati da paesaggi diversi, ma complementari, che conferiscono ai nostri vini caratteristiche distintive e inconfondibili. Un mosaico straordinario che racconta la nostra identità e che si prepara a essere protagonista in un momento speciale per la Lombardia. Le nostre montagne, che tra meno di un anno ospiteranno le Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, sono state scelte per essere protagoniste nell’immagine del Padiglione Lombardia a Vinitaly, un evento che rappresenta una vetrina internazionale d’eccezione per i nostri vini”.
Negli spazi espositivi finanziati e realizzati in un accordo di programma da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia si ritroveranno produttori, consorzi, associazioni e istituzioni. Negli oltre 3 mila metri quadrati occupati saranno presenti oltre 150 realtà in rappresentanza di un patrimonio vitivinicolo che proporrà almeno mille etichette in degustazione. “La scelta di sostenere la qualità – sottolinea l’assessore Beduschi – guida da sempre l’operato di Regione Lombardia. I nostri vini non sono solo un patrimonio a disposizione di milioni di consumatori di tutto il mondo, come dimostra l’export raddoppiato negli ultimi 15 anni, ma una risorsa di grande rilievo anche in termini economici. Basti pensare che le quasi 3 mila imprese attive sul nostro territorio hanno garantito occupazione e generato nuove opportunità di lavoro anche nei momenti di maggiore incertezza a livello internazionale. Oggi gli occupati stabili sono quasi 6.500, in crescita dell’11,2% rispetto a dieci anni fa, cui si aggiungono migliaia di addetti stagionali e dell’indotto. Un settore solido, radicato nella tradizione ma proiettato nel futuro, che guarda con ambizione alle Olimpiadi del 2026 come vetrina ideale per raccontare al mondo il suo patrimonio”. La Lombardia contribuisce per il 3% alla produzione vitivinicola nazionale, ma vanta circa l’8% delle Denominazioni di Qualità italiane. I Consorzi presenti nel Padiglione Lombardia a Vinitaly 2025 sono: Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, Ente Vini Bresciani, Consorzio Franciacorta, Consorzio Tutela Moscato di Scanzo, Consorzio Volontario Vino DOC San Colombano, Consorzio Montenetto, Consorzio Vini IGT Terre Lariane, Consorzio Vini Mantovani, Consorzio Tutela Lugana DOC, Consorzio Tutela Valcalepio, Consorzio Tutela Vini di Valtellina, Consorzio Valtènesi Riviera del Garda Classico e Produttori San Martino della Battaglia DOC, Consorzio Botticino DOC, Consorzio Tutela IGT Valcamonica. (AGI)
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