Risorse dall’Esecutivo per il Ghetto di Venezia. Le promette il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, in visita oggi nel capoluogo del Veneto.
“Il ghetto di Venezia è un luogo meraviglioso, denso di storia e tradizione, che ho visitato insieme al governatore della Regione, Luca Zaia. Grazie al presidente della comunità ebraica, Dario Calimani, per avermi accolto e fatto ammirare le sette sinagoghe. Il governo si impegna a stanziare i 2,5 milioni di euro necessari per terminare il progetto di restauro dell’area del ghetto. Quella ebraica ha dato un notevole contributo a tutta la cultura europea e italiana, di cui è un pilastro fondamentale. Stiamo lavorando per trovare la linea dove allocare la richiesta di queste risorse, che si affiancano agli 8 milioni già finanziati da investitori privati”, spiega.
“Sentiamo il dovere di salvaguardare e promuovere la cultura ebraica – ha aggiunto – tra non molto, dopo il voto alla Camera, il ddl da me proposto sul museo della Shoah a Roma, sarà legge. Sto finanziando, inoltre, il restyling della sinagoga di Milano”. Nel pomeriggio, il ministro, accompagnato dal senatore Raffaele Speranzon, si è recato a Mestre al Teatro Toniolo, al centro culturale Candiani e al M9 Museo del ‘900. “Mestre ha la potenzialità per sviluppare un’offerta culturale di alto profilo. L’arte contemporanea, le residenze per gli artisti emergenti e la sperimentazione culturale possono, insieme a una rigenerazione urbana innovativa, dare grande slancio a una città che è molto di più di una succursale di Venezia”, racconta. (AGI)
LIL