Quarantamila dipendenti pubblici hanno accettato finora il “bayout”, l’incentivo offerto da Donald Trump e Elon Musk per lasciare volontariamente l’incarico e chiudere il contratto. L’amministrazione ha offerto in cambio il pagamento di otto mensilità fino al 30 settembre. L’offerta di dimissioni volontarie in cambio di soldi, che scadra’ alla mezzanotte di giovedì, era stata fatta a circa due milioni di dipendenti federali. Dodici procuratori federali avevano sconsigliato i lavoratori dall’accettare l’offerta, considerata una trappola perché per legge l’ufficio gestione del personale non può pagare indennità superiori ai 25 mila dollari, una cifra che non equivale alle otto mensilità promesse. (AGI)