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Usa 2024: Cnn, propaganda Trump usa foto rubate di influencer

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Una serie di foto rubate di influencer sono state utilizzate illegalmente per promuovere Donald Trump in alcuni Stati, tra cui il Wisconsin, considerato cruciale nella corsa alle presidenziali. La storia, riportata dalla Cnn, cita alcuni casi di volti di influencer che riportano messaggi a favore di Trump, o indossano cappellini con scritto “Make America Great Again”, lo slogan del movimento del tycoon, ma senza che le dirette interessate fossero informate. Alcuni account fittizi, con quasi 30 mila follower, invitavano a votare per Trump. “Darai – ha postato @Luna_2K24 il 29 luglio – il tuo sostegno perché Trump diventi per sempre il presidente? Mi chiedo se tutti voi darete il vostro voto a lui come presidente proprio come me”. Nel post la presunta autrice si mostrava in bikini bianco su una spiaggia e chiedeva ai follower che erano d’accordo di rispondere con l’emoticon della bandiera americana. Il post era stato visto da circa 54 mila persone. Ma Luna non è reale. Le foto che la mostrano sorridente sono di Debbie Nederlof, una influencer tedesca che si occupa di moda, vive in Germania e non ha mai votato alle presidenziali americane. “Io – ha commentato Nederlof alla Cnn – non ho niente a che fare con gli Stati Uniti, con Trump, e con la politica di lì. Cosa può interessare a me della politica americana, stando in un piccolo posto in Germania?”. Nederlof è una delle diciassette donne europee, tutte influencer, le cui foto sono state rubate da entità sconosciute e utilizzate per promuovere Trump e il suo vice, JD Vance. Sono stati individuati almeno 56 falsi profili su X, sui quali la piattaforma guidata da Elon Musk, un accanito sostenitore del tycoon, non è intervenuta. Secondo gli esperti, potrebbe essere la classica punta dell’iceberg, considerando che su X sono stati accolti cospirazionisti, razzisti e suprematisti messi al bando dalla proprietà precedente. Tutti e 56 i profili utilizzano immagini di ragazze giovani e carine, alcune reali e altre create dall’intelligenza artificiale. I loro messaggi hanno spesso errori grammaticali, un segnale che farebbe pensare ad hacker stranieri. Quindici di questi hanno la spunta blu, che in teoria viene assegnata da X agli account verificati. Dopo l’inchiesta avviata da Cnn, la piattaforma è intervenuta e ha chiuso decine di profili falsi. (AGI)