Per la prima volta nell’ambito delle numerose indagini sull’urbanistica milanese viene contestato il reato di corruzione. L’architetto Giovanni Oggioni, già vice presidente della Commissione per il paesaggio del Comune di Milano dal 2021 e in precedenza dirigente dello Sportello Unico per l’Edilizia (SUE) di Milano, è stato sottoposto a una misura cautelare agli arresti domiciliari dalla Guardia di Finanza di Milano per i reati di corruzione, falso e depistaggio. (AGI)