Un docente cosentino, ormai in pensione, ha ottenuto giustizia dopo ben 37 anni. Anzi, dopo 37 anni è riuscito a ottenere un compenso che gli spettava dal lontano 1986. Quell’anno, il prof era stato nominato supplente in una scuola di Cosenza. Ma, all’epoca dei fatti, non ottenne alcuna retribuzione mensile perché ritenuta non dovuta. Il giovane propose un ricorso al Tar Calabria, per far valere i propri diritti e ottenere le somme a lui spettanti, che veniva quindi depositato il 2 gennaio 1987. Per un periodo andò a lavorare all’estero e poi tornò in Italia perché aveva vinto un concorso. Da quel momento si informò sulla sua vicenda giudiziaria e dopo aver contattato la segreteria del Tribunale apprese che il suo ricorso era stato dichiarato “perento”, ovvero che il giudizio si era estinto per inattività delle parti sin dal 2017, nonostante gli avvisi previsti dalla legge. Ma gli avvisi erano stati inviati a un suo omonimo e a un omonimo del suo precedente difensore.