AGI – Una lunga passerella sulla spiaggia dipinta con i colori dell’arcobaleno, simbolo della comunità lgbtq. È il gesto simbolico deciso quest’anno da un bagnino di Rimini: “Siamo sempre stati un’azienda impegnata nella tutela dei diritti delle minoranze”, dice Stefano Mazzotti, gestore del bagno 27.
“Il nostro – aggiunge – è un luogo libero, ci piace fare in modo che la gente si esprima per quello che è. Negli ultimi tempi – commenta in riferimento al lockdown – è venuta fuori la parte più becera delle persone che vedono gli altri come diversi, nemici”.
Quest’anno, come in tutta Italia, nel capoluogo romagnolo non si svolgerà la tradizionale sfilata del ‘Pride’: “Questo gesto ci permetterà di viverlo tutti i giorni”, ha commentato Marco Tonti, coordinatore di Arcigay Emilia-Romagna.