(Adnkronos) – Eventuali problemi alla centrale di Zaporizhzhia dovuti al crollo della diga Kakhovka potranno essere evitati se “verranno prese le misure necessarie”. Lo ha dichiarato l’ispettorato statale per la regolamentazione nucleare dell’Ucraina. La centrale, la più grande d’Europa, utilizza l’acqua della diga che è crollata per raffreddare i suoi reattori nucleari.
L’agenzia nucleare statale ucraina Energoatom aveva considerato il “possibile impatto di una diminuzione del livello dell’acqua nel bacino idrico di Kakhovka” prima del crollo della diga e aveva “approntato piani per fronteggiare una simile eventualità”, si legge nella dichiarazione dell’ispettorato.
Se queste misure vengono attuate e tutte le unità della centrale elettrica vengono chiuse, la diminuzione del livello dell’acqua “non dovrebbe influire sulla sicurezza dalle radiazioni nucleari della centrale nucleare di Zaporizhzhia”.