di Ettore Minniti*
Giorno 21 settembre la V Commissione Cultura dell’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato due disegni di legge riguardanti il turismo: a) “Interventi a favore del libero turismo itinerante, sosta camper, modifica ed integrazione dell’articolo 13 della legge regionale n. 10/2005“; b) disegno di legge “Norme in materia di riconoscimento, fruizione e valorizzazione dei Cammini”.
Eppur si muove: cammini storici e turismo itinerante; risultato frutto di un’ampia convergenza degli onorevoli con voto all’unanimità.
Il testo normativo regionale sui ‘cammini’ tende a riconoscere e promuovere gli itinerari culturali, con l’obiettivo di mettere ordine e individuare dei criteri di gestione dei percorsi. Punto di partenza è il riconoscimento degli itinerari di interesse e il loro relativo inserimento all’interno di un apposito atlante regionale. Il disegno di legge prevede l’istituzione di una Commissione Tecnica Regionale, che avrà il compito di fare da tramite tecnico-scientifico fra i cammini, i loro gestori e fruitori, e l’assessorato al Turismo, e il ‘Forum permanente dei cammini e del turismo lento’.
Il disegno di legge sul turismo itinerante modifica ed integra la legge regionale del 10/2005 disciplinando la creazione di aree di sosta (istituite da Regione e Comuni anche in concorso con associazioni di camperisti) ed aree attrezzate (strutture ricettive realizzate da imprese) e fissando i requisiti minimi strutturali dei servizi offerti.
La Confedercontribuenti ha da sempre sostenuto che il turismo è volano di sviluppo e partecipa in maniera consistente al PIL sia nazionale che regionale producendo economia e lavoro. Bisogna continuare sulla strada intrapresa, anche se essa è irta e piena di ostacoli.
“Sono contenta e soddisfatta” ha dichiarato Ivana Pollicina, vicecoordinatore nazionale del turismo di Confedercontribuenti, “è la seconda volta che l’Ars interviene a favore del turismo itinerante. La prima volta facendo proprio il progetto UCA ‘Camper for Assistance’. Allora feci non poca fatica a far comprendere alla deputazione regionale l’importanza del progetto che tende a tutelare i familiari che assistono pazienti ricoverati in ospedale, dando loro la possibilità di poter alloggiare nei propri camper all’interno di aree di sosta nei parcheggi dei nosocomi. Oggi vedo premiato il mio impegno a favore del turismo itinerante, dopo aver incontrato, negli ultimi tre anni, tanti sindaci della Sicilia per invitarli ad incentivare le aree attrezzate, con camper service, nei propri comuni. Mi corre l’obbligo di ringraziare i deputati della commissione che hanno ascoltato le mie osservazioni e proposte”.
Il disegno di legge approvato oggi regola il settore della sosta temporanea, garantisce i campeggi, ma permette una mobilità che valorizza borghi e aree interne dell’isola, con un turismo decentrato e destagionalizzato.
La Sicilia finalmente comincia ad allinearsi alla legislazione più avanzata di altre regioni d’Italia.
*Segretario nazionale di Confedercontribuenti