di Antonio Riccobono
Con la stagione estiva alle porte perché non prendersi una bella pausa, cioè andare in vacanza in bicicletta alla scoperta di paesaggi mozzafiato che la Sicilia è in grado di offrirci.
Quello su due ruote è un tipo di turismo sempre più in espansione, sono 9 milioni le presenze registrate in Italia nel 202, con 4 miliardi di euro incassati, una crescita di turismo che nell’isola siciliana stenta a decollare, da capire il perché.
Nel resto d’Italia la passione per il cicloturismo è sempre più in forte espansione, ma in Sicilia come citato pocanzi fatica ad attecchire.
La Sicilia isola affascinante è una delle mete più visitate dai turisti italiani e stranieri preferendo quest’ultima alle grandi metropoli europee, come dargli torto verrebbe da dire conoscendo tutti i pregi che questa magnifica isola può offrirci, mare, paesaggi e ottima cucina.
Le reti di ciclovie interne pressoché inesistenti, la colpa di cumuli di spazzatura lungo le strade urbane e di campagna e automobilisti indisciplinati sembrano essere questi i fattori che non danno l’impennata giusta al cicloturismo in Sicilia.
La regione potrebbe puntare su questo settore per fare business e invece tutto è lasciato all’auto organizzazione.
Basterebbe un po’ di buon senso da parte delle istituzioni affinché anche nelle zone siciliane il settore del cicloturismo possa crescere.
Il giro della Sicilia in bicicletta è un avventura da fare, almeno una volta nella vita, i profumi i colori e le tradizioni rimangono nel cuore e pedalare fra antichi borghi e in riva al mare può solo arricchire il bagaglio culturale di viaggio e esperienze.
Alcune volte nella vita si sente il bisogno di chiudere i conti con tutto e tutti e prendersi una vacanza, che si decide di farla in bici da corsa sulle principali strade statali o sulle strade serrate con una semplice mountain bike può avere un effetto da cartolina.
C’è solo l’imbarazzo della scelta del giro della Sicilia che si può esplorare in bicicletta, da Palermo, Catania, Messina, Trapani e tutti i piccoli borghi che queste grandi meravigliose città offrono, da Cefalù che troviamo in provincia di Palermo a Taormina che si trova nel messinese da sempre le località più note, passando anche per la riserva naturale dello zingaro che troviamo a San Vito Lo Capo ( Trapani ) , e delle bellissime pedalate passando intorno al vulcano dell’ Etna.
Un viaggio in bici richiede certamente una buona propensione alla fatica, soprattutto nella stagione estiva, ma prese le dovute precauzioni tuttavia con delle aree più fresche per riposare nelle panchine o dove ci si può fare un bagno può facilitarne il viaggio da godersi in compagnia o in solitaria lasciando per qualche giorno stress e smog che ci accompagnano quotidianamente durante l’anno, una vacanza facendo bene al nostro corpo tenendosi in forma e rispettando l’ambiente e godere di tutto quello che può offrirci questa meravigliosa Sicilia dai paesaggi all’ottima cucina.