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Turismo a due ruote, le nuove infrastrutture

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In Veneto pubblico e privato investono sul turismo a due ruote. La volontà di accelerare sulla mobilità sostenibile, intercettando il potenziale dei flussi di visitatori in bici è evidente nella programmazione e realizzazione di infrastrutture viarie da parte della Regione.

Sul Benaco, il presidente, Luca Zaia ha appena inaugurato con l’assessora alle Infrastrutture, Elisa De Berti, un tratto di due chilometri della Ciclovia del Garda, l’anello di 165 chilometri attorno al lago – 67 di sponda veronese – dal costo preventivato di 344,5 milioni di euro di cui 120 per la parte veneta. Oltre 4,2 milioni sono stati investiti per questo lotto.

«I lavori proseguiranno nel tratto da Peschiera fino al confine con la Lombardia», assicura De Berti. Entro dicembre è prevista l’aggiudicazione del segmento fino a Sirmione. Mentre a nord, a Malcesine, sono in corso le opere per il lotto funzionale progettato da Veneto Strade e finanziato con 7 milioni circa di fondi comuni di confine.

Intanto, la Treviso-Ostiglia si è aggiudicata il terzo posto all’Oscar italiano del cicloturismo. Il percorso, ricavato dal recupero di una ex ferrovia degli anni Trenta è di 70 km lungo una fascia boschiva che attraversa campi, paesi di campagna, oasi naturalistiche, corsi d’acqua e ville venete, nelle province di Treviso, Padova e Vicenza, dal Sile al Po. «La Regione ha finanziato con fondi propri il completamento del recupero – afferma l’assessore al Turismo, Federico Caner – I lavori, iniziati a novembre si concluderanno a fine 2024».

A valorizzare il cicloturismo sostenibile, anche i privati. Una decina di anni fa, nel Veronese, è nata la rete d’imprese Verona Garda Bike, operativa dal 2012 e costituita con il supporto di Confindustria Verona attraverso il consorzio Coverfil, che conta tra i fondatori Europlan Spa, Park Hotels Italia-Bellatrix srl, Oleificio Turri, Museo Nicolis, Masi Agricola, Gardaland e Parco Natura Viva.

Il network valorizza i percorsi attraverso la diffusione di cartine, app tematiche e la sponsorizzazione di eventi e iniziative. Attualmente propone 11 itinerari di differente durata e chilometraggio, anche tra strade bianche e sentieri di campagna alla scoperta di antichi borghi, paesaggi e bellezze nascoste, tappe enogastronomiche tra gli oleifici del lago e le cantine dei Colli Morenici e della Valpolicella.

Fonte: Il sole 24 ore