Google sposa il display a 90Hz e lancia il suo smartphone Pixel 4 nel mondo del gaming spinto e dell’entertainment. Dopo OnePlus (che lo aveva introdotto già nella serie 7) e Realme (che ha presentato questa mattina a Madrid l’X2 Pro), anche il colosso di Mountain View ha presentato a New York il display di nuova generazione unito – per la prima volta su un Pixel – alla doppia fotocamera e a un sensore di movimento che utilizza un sensore radar in miniatura per aiutare il telefono a capire cosa sta succedendo intorno ad esso. Ad esempio, si può sbloccare il dispositivo quando ci si avvicinate al telefono e si può spegnere lo schermo quando non si è nelle vicinanze.
Motion Sense attiva anche i Gesti rapidi, che aiuta a gestire il telefono senza necessariamente toccarlo. Basta muovere la mano sul telefono per posticipare la sveglia o silenziare la suoneria, controllare la musica mentre il display è spento o anche quando si è su un’altra applicazione.
Pixel 4 introduce miglioramenti all’HDR+, nuove funzionalità per la modalità foto notturna e uno zoom ad alta definizione affiancato all’obiettivo principale. Manca ancora il grandangolare presente in quasi ogni modello della concorrenza. La modalità ‘foto notturna’ è un miglioramento del software, tanto che sarà disponibile anche su Pixel 3 e 3a (sebbene in versione light).
Il nuovo assistente Google, in arrivo in Italia nel 2020, permetterà di aprire rapidamente le applicazioni, fare ricerche sul telefono, condividere quanto c’è sullo schermo con una domanda. Prenderà in considerazione anche il contesto delle richieste per rispondere in maniera più pertinente. Si può così chiedere all’Assistente Google “mostra le mie foto di New York” e proseguire con “quelle di Central Park”, per poi condividerle dicendo semplicemente “mandale alla mamma”.
La nuova applicazione Registratore impiega l’Intelligenza Artificiale per registrare riunioni, lezioni e tutto ciò che si desidera salvare e riascoltare in seguito, per poi rendere possibile la trascrizione. In una prima fase sarà disponibile solo in inglese, ma presto sarà disponibili anche altre lingue.
Sul fronte hardware, il Pixel 4 monta 6 GB di ram e il processore Pixel Neural Core, oltre al chip di sicurezza personalizzato Titan M di Google per proteggere i dati sensibili e garantire l’integrità del sistema operativo. Insieme all’ultima versione di Android 10 vengono forniti tre anni di aggiornamenti software e di sicurezza e l’accesso ai servizi di sicurezza avanzati di Google.
Pixel 4 e Pixel 4 XL saranno disponibili in Italia a partire dal 24 ottobre, nei colori bianco, nero e – in edizione limitata per Pixel 4 – nella nuova colorazione arancione a partire da Euro 759 euro per Pixel 4 e da 899 euro per Pixel 4 XL.
Vedi: Sui Pixel 4 di Google debuttano la doppia fotocamera e il display a 90Hz
Fonte: innovazione agi