“I modelli alimentari più favorevoli – riporta Tessier – erano quelli ricchi di frutta, verdura, cereali integrali e grassi sani. Il nostro lavoro dimostra che le abitudini mantenute dai 40 anni hanno effetti positivi per l’organismo a lungo termine”. Le linee guida comportamentali evidenziano da tempo l’importanza di nutrirsi in modo sano per prevenire il rischio di malattie croniche e preservare la salute cardiovascolare. Questo lavoro suggerisce che l’alimentazione gioca un ruolo fondamentale nel favorire un invecchiamento sano. Nell’ambito dell’indagine, solo il 9,2 per cento dei partecipanti era sopravvissuto fino all’età di 70 senza incorrere in malattie croniche, fisiche o cognitive. Gli autori hanno scoperto che i modelli più efficaci erano l’alimentazione sana alternativa, la dieta iperinsulinemica e la dieta per la salute del pianeta, associate rispettivamente a una probabilità dell’84, del 78 e del 68 per cento più elevata di raggiungere un invecchiamento sano. La correlazione è rimasta un fattore determinate anche dopo che sono stati considerati fattori come sport e attività fisica, notoriamente associati a un impatto sulla salute. Dato che questo lavoro si concentrava sui modelli alimentari seguiti durante la mezza età, conclude Tessier, nelle prossime ricerche sarà interessante valutare quanto l’adozione di un’alimentazione sana in un momento diverso della vita possa influenzare l’invecchiamento sano.Seguire un’alimentazione sana e salutare durante la mezza età potrebbe aumentare le possibilità di raggiungere un invecchiamento sano, avulso da malattie cardiache, degenerative o cognitive. Questo incoraggiante risultato emerge da uno studio, presentato durante Nutrition 2024, l’incontro annuale dell’American Society for Nutrition, condotto dagli scienziati della Harvard TH Chan School of Public Health. Il team, guidato da Anne-Julie Tessier, ha valutato i dati raccolti da un campione di 100 mila persone, seguite per 30 anni. I partecipanti avevano almeno 39 anni al momento dell’arruolamento, e non avevano malattie croniche. I volontari fornivano informazioni sulla loro alimentazione tramite questionari reiterati ogni quattro anni. Stando a quanto emerge dall’indagine, solo una persona su 10 godeva di una buona salute fisica, cognitiva e mentale fino a 70 anni e oltre. I ricercatori hanno scoperto però che chi seguiva una dieta sana dai 40 anni aveva tra il 43 e l’84 per cento di probabilità in più di mantenere una buona salute a 70 anni. (AGI)