Stop definitivo a Eurolega ed Eurocup, i due principali tornei continentali di basket: dopo la sospensione per l’emergenza coronavirus decisa il 12 marzo, ora è arrivata la decisione dell’Esecutivo che riunisce gli 11 club con licenza pluriennale, tra cui Milano, di non riprendere le due competizioni. Si chiude così la stagione per Olimpia Milano, Virtus Bologna e Reyer Venezia, dopo che già il campionato italiano era stato dichiarato concluso.
L’Eurolega 2020-21 ripartirà con le 18 formazioni che erano al via della stagione in corso (per l’Italia la AX Armani Exchange Milano) mentre hanno garantito il posto nella prossima Eurocup le otto formazioni che si erano qualificate per i quarti (comprese Virtus Segafredo Bologna e Umana Reyer Venezia) a cui si aggiungeranno altre 16 formazioni sulla base delle classifiche nazionali. Fissate anche le date per la nuova stagione: il 30 settembre partirà l’Eurocup, l’1 ottobre l’Eurolega.
La decisione europea si basa sulla volontà di non mettere a rischio la salute e la sicurezza di atleti, tifosi, staff, partner e comunità locali e sulla presa d’atto che l’evoluzione della pandemia non garantisce a tutte le squadre le stesse condizioni per prepararsi e per spostarsi da un Paese all’altro.
“E’ la decisione più difficile presa nei nostri vent’anni di storia”, ha ammesso il presidente di Eurolega, Jordi Bertomeu, “nei prossimi mesi avremo una sola e unica missione: fare tutto quello che è in nostro potere per tornare più forti e offrire la nostra migliore versione, dentro e fuori dal campo, per quando potremo ritrovare i nostri tifosi. Questa non è la fine ma piuttosto un nuovo inizio”.
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Fonte: sport agi