La corsa per succedere a Thomas Bach come presidente del Comitato olimpico internazionale è alle battute finali, con Juan Antonio Samaranch Junior, Sebastian Coe e Kirsty Coventry ritenuti a testa a testa ma in netto vantaggio sugli altri quattro candidati.
Ognuno di loro tre sarebbe uno storico vincitore alle elezioni di Costa Navarino, in Grecia: Samaranch emulerebbe il padre omonimo (e i due diventerebbero il primo padre e figlio a essere incoronati presidente), il presidente di World Athletics Coe sarebbe il primo britannico e Coventry dello Zimbabwe, il candidato più giovane (41 anni), prima donna e prima africana. Naturalmente non si possono escludere sorprese dall’elettorato di oltre 100 membri del Cio nella battaglia per scegliere la figura più potente nello sport. Il numero uno della Federazione sciistica Johan Eliasch, Morinari Watanabe, presidente della Federazione internazionale di Ginnastica, il capo del ciclismo David Lappartient e il principe Feisal al-Hussein completano il ranking dei ‘pesi massimi’.
La votazione si svolge a porte chiuse e proprio come nel pluripremiato film “Conclave”, sui cardinali chiamati a scegliere un nuovo papa, tutti i membri del Cio saranno obbligati a lasciare i loro telefoni fuori dalla stanza. La loro tenuta emotiva sarà testata severamente perché dovranno assistere a una sessione di lavoro del Cio prima che la votazione inizi. Vincerà chi per primo otterrà la maggioranza assoluta. (AGI)
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