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Spettacolo: Il Tango delle Capinere

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Giovedì 27 e venerdì 28 febbraio al Piccolo Teatro della Città di Catania arriva la
straordinaria drammaturgia di Emma Dante con lo spettacolo che porta in scena l’amore
nella sua eccezionalità e nostalgia. In scena Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco
Il componimento di un mosaico dei ricordi che rende sopportabile la solitudine di chi
disgraziatamente sopravvive all’altro. Giovedì 27 e venerdì 28 febbraio (ore 21) arriva al
Piccolo Teatro della Città, Il tango delle capinere, spettacolo di Emma Dante che vede in
scena Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco interpretare due innamorati. La regista
palermitana compone questo testo intenso e poetico pensando ai suoi genitori e racconta
l’amore nella sua eccezionalità, condivisione e nostalgia. Nato come approfondimento dello
studio tratto da Ballarini, lo spettacolo fa parte della Trilogia degli occhiali, in cui i
protagonisti inforcano occhiali, metafora della difficoltà di vedere il mondo e di immaginare
un futuro.
Una vecchina fruga dentro un baule. Estrae un flacone di pillole, un velo da sposa, un
telecomando, tanti palloncini colorati… Da un altro baule arriva la musica di un carillon.
compare un uomo anziano. Indossa un vecchio abito da cerimonia liso dal tempo. L’uomo
guarda la donna e sorride. Subito la raggiunge. L’abbraccia. La donna appoggia la testa sulla
spalla di lui. Lui le fa una carezza. Lei lo tiene stretto per non perdere l’equilibrio. Lui la
sostiene. Ballano. Lui estrae dalla tasca un orologio da taschino: meno cinque… meno quattro…
meno tre… meno due… meno uno… e al rintocco della mezzanotte lui fa scoppiare un petardo.
Si baciano. Lui lancia in aria una manciata di coriandoli. La festa ha inizio. Buon anno, amore
mio! Lui e lei adesso hanno sedici anni. In costume da bagno si promettono amore eterno.
Sulle note di vecchie canzoni festeggiano l’arrivo dell’anno nuovo ballando a ritroso la loro
storia d’amore.