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Speleologa bloccata a 130 metri profondità, in corso recupero

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Da ieri sera squadre dei vigili del fuoco – per un totale di 15 unità, anche con team speleo proveniente dal Comando di Napoli – sono impegnate nel territorio di Corleto Monforte (Salerno), sui Monti degli Alburni, per il soccorso a una speleologa infortunata ad una gamba nella grotta del Falco, a circa 130 metri di profondità. Sul posto, per le complesse e delicate operazioni di recupero, anche squadre del Soccorso Alpino.  È stata individuata e al momento sono in corso le operazioni di recupero della giovane speleologa scivolata nella grotta del Falco nel comune di Corleto Monforte, sui Monti degli Alburni, nel Salernitano. Lo fanno sapere i vigili del fuoco del comando provinciale di Salerno spiegando che l’allarme è scattato ieri sera intorno alle 20 quando sono stati allertati per soccorso a persona intrappolata in una grotta. Subito, è stata inviata la squadra competente per territorio di Sala Consilina e il funzionario di turno per coordinare le operazioni congiuntamente ai carabinieri presenti sul posto. Il soccorso è attualmente in atto e sono state inviate le squadre dei reparti operativi speleo alpino fluviali, sotto il coordinamento del funzionario di turno dei vigili del fuoco presente sul posto. Sul posto, per le complesse operazioni di recupero, sono presenti anche le squadre del Soccorso alpino. (AGI)
SA2/MRG