Quarantatre anni, insegnante di matematica negli istituti superiori, è stato prima vice sindaco di Licata, poi sindaco e, infine, dal 2022, deputato all’Ars con il Movimento cinque stelle. Angelo Cambiano, oggi bersaglio di una pesante intimidazione dopo che ignoti hanno esploso quattro colpi di pistola contro le vetrate della sua segreteria politica a Licata, in passato è stato al centro delle cronache nazionali per avere avviato, primo in questo grosso centro dell’Agrigentino, le demolizioni degli immobili abusivi. Nel 2016 subì pure l’incendio della sua casa di campagna e ricevette diversi altri messaggi dal tenore simile. Nel 2017 fu sfiduciato dal consiglio comunale. La sua immagine di paladino anti abusivi era stata offuscata da una condanna per l’accusa di avere realizzato una tettoia abusiva nella sua abitazione, poi cancellata con un’assoluzione per la “particolare tenuità del fatto”. Dopo i trascorsi nel centrodestra, l’approdo al M5s e la candidatura all’Ars. (AGI)