«La Regione Lazio sta lavorando in maniera efficace e ha dato un’accelerazione decisiva per la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto del 2016, come dimostrato dal rapporto sulla ricostruzione del Centro Italia presentato oggi dal Commissario Guido Castelli. Stiamo mantenendo una promessa fatta: quella di avviare finalmente un processo di ricostruzione costante. Questa è la prova che, dopo numerose difficoltà, la strada intrapresa è quella giusta. Finalmente, grazie all’impegno dell’assessore alla Ricostruzione Manuela Rinaldi, dopo anni di inefficienza, stiamo recuperando il tempo perduto per una ricostruzione programmatica. Tutto ciò è reso possibile grazie a un lavoro sinergico tra l’Ufficio speciale della Ricostruzione della Regione Lazio e la struttura Commissariale al sisma». Lo ha dichiarato il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca. «Oggi sono partiti anche i lavori di ricostruzione del Municipio di Amatrice e la rimozione delle macerie in alcune aree del centro storico. Ma sarà nostro compito accendere anche i riflettori su altre zone duramente colpite quella tragica notte del 2016, come ad esempio Accumoli, dove speriamo di partire entro l’anno con i lavori di riparazione e ricostruzione, considerando anche il bene storico e artistico che caratterizza il paese. È una promessa sia istituzionale che personale, considerano che ho vissuto da vicino quei momenti drammatici dopo il 24 agosto 2016. Dobbiamo ridare una nuova vita a questi borghi, pieni di storia e tradizione. Proprio per questo stiamo creando un nuovo modello di ricostruzione: in ritardo di cinque anni, è vero, ma con una programmazione solida alle spalle per ridare speranza a chi per troppo tempo è stato lasciato solo. La strada è ancora lunga, ma sarà nostro impegno riportare il sorriso sui volti degli abitanti di queste meravigliose terre. Non ci fermeremo finché non vedremo la gioia e la serenità rifiorire in questi luoghi ricchi di storia e umanità», ha concluso il presidente Francesco Rocca. (AGI)