I carabinieri del comando provinciale di Lecce hanno arrestato un uomo di 56 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di estorsione e tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso.
L’indagine è partita dalla denuncia del sindaco di Melissano, Alessandro Conte, a sua volta una delle vittime. Il 56enne, conosciuto da tutti nel paese per la sua indole aggressiva e violenta, aveva taglieggiato commercianti e imprenditori del leccese, e aveva tentato l’estorsione anche con il primo cittadino, anticipandogli la volontà di arrivare a imporre il pizzo anche sugli eventi culturali del paese.
Proprio il primo cittadino ha denunciato tutto ai militari consentendo in breve l’arresto dell’uomo. All’amministratore pubblico, il 56enne aveva chiesto 500 euro per il sostentamento delle famiglie dei carcerati. (AGI)