Sicurezza: Perego, insulti a Milano segno inesorabile declino

“Le immagini di persone che insultano l’italia e le nostre Forze dell’Ordine in Piazza Duomo ai piedi della statua di Vittorio Emanuele II, sono il segno di un inesorabile declino, così come le risse e i ripetuti episodi di violenza condotti per lo più da cittadini non italiani. C’è molto di più di un tema di sicurezza o delle oggettive responsabilità dell’Amministrazione della città di Milano, quello che è in gioco è il complesso di valori e di principi radicati nella nostra cultura ed identità millenaria. Il nostro infinito patrimonio ‘immateriale’ deve essere protetto, tutelato, trasmesso e condiviso anche da chi decide di vivere nella nostra città e più in generale nella nostra penisola. Non ho mai creduto ai concetti opposti di accoglienza indiscriminata o di muri ai confini, ma nell’accettazione di regole e rispetto delle leggi da parte di tutti, consapevole che una Nazione cresce se sa importare capitale umano e prospera se tutti concorrono al bene comune, uniti intorno alla nostra Bandiera e alla nostra Costituzione con tutto ciò esse che rappresentano. Serve prendere Milano per mano, con visione, programmi, certezze ed istituzioni vicine ai cittadini, a quelli che credono che un futuro migliore non siano solo belle parole ma un obiettivo concreto, realizzabile ora”. Lo scrive su X Matteo Perego di Cremnago, sottosegretario di Stato alla Difesa. (AGI)