Serie A, 33a giornata. Inter per lo scudetto, Cagliari e Benevento per la salvezza

di Lorenzo Lavacca

Archiviato il discorso Superlega per Inter, Milan e Juventus è giunto il momento di dimostrare sul campo il loro valore e guadagnarsi l’accesso per la prossima Champions League. Stesso spirito ma per obiettivi differenti avranno invece Cagliari, Benevento e Torino, coi sardi a soli 2 punti dalla zona salvezza e chiamati ora ad una rimonta che sarebbe storica.
Nuovo week-end e nuova giornata di Serie A. Questa volta il 33esimo turno di campionato ci regala, nella giornata di sabato, 2 scontri diretti dei bassifondi della classifica: Genoa-Spezia (ore 15:00) e Parma-Crotone (ore 18:00). A concludere il pacchetto di anticipi sarà Sassuolo-Samp alle 20 e 45. Se per Parma e Crotone si tratterà solo di salvare la faccia, visto che il loro destino sembra ormai essere già indirizzato verso la Serie B, quella del Marassi sarà una partita importantissima ai fini della salvezza di Genoa e Spezia, soprattutto dopo che in settimana i rossoblu hanno battuto per 2 a 1 il Benevento, altra diretta pretendente, e che i liguri hanno strappato un punto all’Inter: vincere significherebbe ipotecare la Serie A del prossimo anno.
Domenica spazio a sei match: si comincia con Benevento-Udinese (ore 12:30); a seguire, alle ore 15:00, Fiorentina-Juve e Inter-Hellas Verona; Cagliari-Roma alle 18:00 e, per finire, Atalanta-Bologna il posticipo serale (ore 20:45). Inutile dire quanto peso abbia, ai fini della salvezza, la partita contro l’Udinese per il Benevento, anche se i bianconeri di Luca Gotti, sconfitti mercoledì in casa dal Cagliari, sono andati in ritiro in questi giorni per poter preparare al meglio questo match. Stesso discorso dicasi per i nerazzurri di Conte, attesi nelle prossime settimane da tre turni abbordabili contro Verona, Crotone e Sampdoria: fare 8 punti è l’ultimo scoglio per agguantare il sogno chiamato Scudetto, che a Milano manca da 10 anni. Per Juventus, Atalanta e Roma, invece, sarà l’occasione per mantenersi in ottica europea e non dover dipendere dagli scivoloni delle altre squadre, ma Fiorentina, Bologna e soprattutto Cagliari non resteranno di certo a guardare.
Lunedì, Torino-Napoli (ore 18:30) e un attesissimo Lazio-Milan (ore 20:45) chiuderanno la giornata: il toro per allontanare l’incubo retrocessione; Napoli, Lazio e Milan per la volata Champions, in cui fare un ennesimo passo falso non è più concesso.