“Quello indetto per la giornata del 31/10 da Flc Cgil è stato uno sciopero che non ha convinto i lavoratori del comparto scuola. Infatti, con un’adesione bassissima abbiamo assistito a un vero e proprio flop della mobilitazione che avrebbe dovuto dare un segnale forte del disaccordo verso le politiche del Governo Meloni. E invece, paradossalmente, nel forfait dei protagonisti, si legge un atteggiamento diverso nei confronti di politiche che hanno sempre messo al centro la scuola italiana e i suoi fruitori, ovvero i giovani e la classe docente. Non si può fare a meno di pensare che percentuali di assenze ingiustificate così numerose rappresentino il tentativo di pochi di ideologizzare una protesta al solo scopo di screditare il Governo di centrodestra”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia Grazia Di Maggio, componente della Commissione Cultura e Istruzione. (AGI)