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Sanità: Furlan (Pd), fermare aggressioni medici e investire

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“Le drammatiche aggressioni ai medici e al personale sanitario di questi giorni dovrebbero innescare una reazione tempestiva del governo, che invece è immobile. Non si possono lasciare abbandonati i lavoratori della sanità, nè si può continuare con tagli alla medicina territoriale e alla sanità pubblica. Bisogna intervenire con urgenza sulla qualità dei servizi sanitari. Registriamo una carenza di organico in sanità che va oltre le 100 mila unità, cosa si aspetta ad intervenire?”. A dirlo è la senatrice Pd Annamaria Furlan, componente della commissione Sanità, in relazione all’aumento degli episodi di aggressione all’interno delle strutture sanitarie.
“A Genova in una notte si sono registrati due episodi di aggressione al personale sanitario: al Galliera un infermiere è stato preso a pugni dopo aver tentato di soccorrere un senza tetto, a Villa Scassi invece un’infermiera è stata minacciata con un coltello”, sottolinea. “Sono fatti gravissimi davanti a cui – conclude – chiediamo al governo e alla Regione Liguria di intervenire tempestivamente. Non si può tergiversare davanti al rischio di una fuga di medici e infermieri dagli ospedali pubblici”. (AGI)
COM/BAL