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“Sui porti vogliamo dire soltanto una cosa: ho letto ieri le dichiarazioni dell’onorevole Tajani, noi siamo contro la privatizzazione dei porti, perché il paragone con quello di Rapallo non sta in piedi, lì ci sono degli yacht, mentre dai porti liguri passano beni che sono assolutamente necessari per le nostre imprese e le nostre famiglie. Quindi l’idea di una privatizzazione dei porti è molto pericolosa, tant’è che è stata seguita in pochissimi paesi nel mondo”. Così Andrea Orlando, ex ministro e candidato alla presidenza della Regione Liguria, a margine del Salone nautico di Genova. “C’è un problema generale sulle istituzioni – ha detto poi Orlando rispondendo ad una domanda sui problemi nei porti liguri – perché abbiamo un comune in campagna elettorale, due Autorità portuali senza guida e la regione che sappiamo come è andata a finire. Quindi oggi abbiamo l’esigenza di evitare che questi mesi compromettano il rispetto dei tempi del Pnrr. E lo dobbiamo fare insieme senza polemiche. Non è una gara a chi la spara più grossa, è un tentativo di collaborare per evitare che questo quadro istituzionale, che non ho determinato io, si rifletta sull’andamento del Pnrr”. (AGI)
