Il direttore generale dell’Enea Giorgio Graditi e il presidente di AIPnD (Associazione italiana prove non distruttive monitoraggio diagnostica e laboratori di prova) Ezio Tuberosa hanno firmato oggi a Roma un accordo quadro finalizzato alla realizzazione di attività di promozione, dimostrazione e sviluppo tecnologico in settori emergenti quali, l’idrogeno, la sicurezza e la sostenibilità del nucleare, la termografia applicata alle coperture interne ed esterne degli edifici, le prove e le scansioni con ultrasuoni per i motori aerospaziali.
“È per noi motivo di soddisfazione che AIpND abbia individuato Enea come partner strategico per esplorare nuove frontiere di ricerca e innovazione con possibili ricadute in ambito scientifico e occupazionale” ha affermato il direttore generale Graditi.
“Da questo accordo di durata quinquennale potranno scaturire nuove opportunità per il potenziamento della ricerca in settori strategici quali il nucleare, l’aeronautica, le batterie, i nuovi materiali, la tomografia” ha aggiunto. “Questa collaborazione segna un momento cruciale per entrambe le nostre organizzazioni. Lavorare insieme – ha dichiarato il presidente Tuberosa – ci consente di combinare risorse, competenze e visioni strategiche per affrontare le sfide attuali e future nel campo dei controlli non distruttivi. Questa partnership risulta anche strategica alla luce della collaborazione già attiva tra AIPnD e l’Atomic Energy Agency (IAEA) e contribuirà anche a stabilire attività sinergiche in previsione del prossimo convegno europeo sui controlli non distruttivi (ECNDT 2026) che l’AIPnD organizzerà a Verona nel giugno del 2026. Siamo certi – ha proseguito- che questa sinergia creerà valore aggiunto per tutti gli stakeholder del settore. Il convegno, che richiamerà esperti, ricercatori e professionisti da tutto il mondo, sarà un’occasione unica per confrontarsi sui progressi e le prospettive future dei controlli non distruttivi. L’evento sarà inoltre una piattaforma privilegiata per presentare i risultati della collaborazione tra AIPnD ed Enea, in un contesto internazionale altamente qualificato” ha concluso.
Nel dettaglio, fra i possibili ambiti di collaborazione vi sono anche: prove e scansioni con ultrasuoni per componenti metallici, edilizia; tomografia X su manufatti polimerici e metallici; ispezione di componenti e materiali per l’idrogeno; irraggiamento solare simulato su materiali e moduli fotovoltaici; analisi spettroscopiche e strutturali; qualificazione di sicurezza e autenticità di prodotti alimentari.
Enea è un ente di diritto pubblico finalizzato alla ricerca, all’innovazione tecnologica e alla prestazione di servizi avanzati per le imprese, la PA e i cittadini nei settori dell’energia, dell’ambiente e dello sviluppo economico sostenibile, al fine di contribuire alla transizione energetica ed ecologica. Fra i principali settori di attività: le tecnologie energetiche (fonti rinnovabili, accumuli, reti intelligenti, idrogeno), le comunità energetiche, il supercalcolo, il nucleare da fusione e di IV generazione, l’efficienza energetica, l’economia circolare, il cambiamento climatico, le tecnologie per il patrimonio culturale, la protezione sismica, la sicurezza alimentare, le biotecnologie, le materie prime strategiche. AIPnD è un’organizzazione a carattere scientifico, culturale e professionale senza fini di lucro che promuove la conoscenza scientifica e tecnica a supporto dello sviluppo tecnologico delle prove non distruttive e la valorizzazione delle attività professionali di chi opera nel settore. (AGI)