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Gli automobilisti potranno finalmente evitare di sottoporre il proprio veicolo a questi controlli grazie alla nuova normativa, che farà finalmente respirare i poveri guidatori anche dal punto di vista economico.
Mantenere un veicolo è un qualcosa di molto dispendioso. Le spese infatti, a partire da quelle del suo acquisto, sono parecchie e sempre più in aumento. Tra le tante tasse, la manutenzione e i costi del carburante, avere un’entrata fissa è quasi necessario per sopperire a tutte queste ingenti uscite. Una di quelle che è più odiate dagli automobilisti italiani è la revisione.
Nel dettaglio questa è una procedura di sicurezza che sottopone i vari veicoli a diversi controlli che vanno ad attestare innanzitutto il buon funzionamento di tutte le sue componenti, ma anche il livello di emissioni inquinanti sia dal punto di vista ambientale che acustico. Nel caso in cui il mezzo non dovesse passare questi controlli non potrà più circolare. La revisione si può fare presso la Motorizzazione Civile o nei centri autorizzati, e il suo costo solitamente si aggira sugli 80 euro.
Essa va svolta solitamente ogni due anni per le automobili, mentre il periodo cambia per gli altri veicoli. Di recente però è arrivata una notizia a dir poco meravigliosa per i guidatori. Infatti è da poco entrata in vigore una legge che non ti obbligherà più a sottoporre il tuo veicolo a questi tanto noiosi controlli. Una decisione che era attesa da anni, e che finalmente è diventata realtà.
Buone notizie per i guidatori
Alcuni paesi che fanno parte dell’Unione Europea hanno deciso di abolire la revisione. Sono state decisive le continue manifestazioni e proteste sulla questione, che hanno fatto così prendere la decisione agli stati.
Tuttavia i controlli periodici non verranno più effettuati solamente per i veicoli a due ruote. E’ chiaro quindi che le automobili dovranno ancora essere sottoposte a revisione, anche se le associazioni stanno iniziando a muoversi pure su questo fronte.
Come verranno sostituiti i controlli in questi paesi?
I principali paesi in cui questa legge è entrata in vigore sono la Francia e la Danimarca. Proprio quest’ultimo però ha deciso di attuare un metodo particolare per controllare comunque lo stato di questi veicoli.
Infatti le ispezioni verranno effettuare a campione durante la circolazione dagli agenti incaricati, e nel caso in cui non fossero in regola ci sarebbero pesanti sanzioni in merito.
Di Angelo Ciarletta – fonte: https://www.autoruote4x4.com/
