Salvatore Torrisi – Centro Studi Confedercontribuenti
Il 2023 è stato un anno cruciale per l’industria edile, caratterizzato da notevoli progressi tecnologici, sfide da affrontare, bonus edilizi e una crescente attenzione alla sostenibilità. Nel corso degli ultimi dodici mesi, il settore edile ha affrontato una serie di cambiamenti significativi che hanno plasmato il presente e il futuro dell’edilizia.
Il 2023 è stato un anno di conferma e miglioramento riguardo il nostro operato in edilizia, il Consorzio Stabile Iride Imprese Italia si conferma come una risorsa preziosa per affrontare progetti ambiziosi ed ha sfruttato l’opportunità Super Bonus 110%. Grazie a questa iniziativa introdotta per incentivare la riqualificazione energetica degli edifici siamo riusciti a gestire ed espanderci per portare a termine i nostri obiettivi e idee.
Abbiamo concluso un anno formidabile con la chiusura del Super Bonus 110 con circa 300 cantieri chiusi e ultimati. Tutto questo è stato possibile grazie alle nostre 100 e più imprese consorziate e a tutti gli studi tecnici che hanno collaborato con noi, dando grande professionalità e supporto.
Il Consorzio Stabile Iride Imprese Italia grazie alla sua struttura collaborativa, ha dimostrato una capacità di gestire e chiudere un elevato numero di progetti . La collaborazione tra diverse imprese all’interno del consorzio ha permesso di accedere a una vasta gamma di competenze specializzate, dalla progettazione all’esecuzione dei lavori, garantendo una copertura completa delle esigenze. Non si fermano qui, l’attività proattiva si estende anche ai lavori pubblici, dove competenze consolidate, esperienza e una solida struttura organizzativa rende partner ideali per la realizzazione di opere di importanza strategica per la collettività. Dai progetti infrastrutturali alle opere di riqualificazione urbana, il consorzi edili continua a contribuire al progresso del paese.
Il 2023 è stato segnato da un’accelerazione nell’adozione di tecnologie innovative nel settore edile. Droni, realtà aumentata e intelligenza artificiale hanno trasformato le modalità di progettazione, costruzione e manutenzione degli edifici. L’uso di droni per l’ispezione dei cantieri ha migliorato la sicurezza e la precisione, mentre la realtà aumentata ha rivoluzionato la fase di progettazione, consentendo una visualizzazione più accurata e interattiva dei progetti.
La consapevolezza ambientale è stata al centro dell’attenzione nel 2023. Le aziende edili hanno intensificato gli sforzi per ridurre l’impatto ambientale dei loro progetti. L’uso di materiali eco-friendly e pratiche costruttive sostenibili è diventato non solo una necessità etica, ma anche un vantaggio competitivo. L’edilizia si è concentrata sul miglioramento termico degli edifici (coibentazioni, pavimenti e vani finestra) riducendo il fabbisogno energetico per il riscaldamento, installazione di pannelli solari e sostituzione di impianti di climatizzazione. La certificazione LEED è stata ampiamente cercata, evidenziando l’importanza attribuita alla sostenibilità.
Il settore edile ha dovuto affrontare sfide significative nel corso del 2023. La carenza di manodopera qualificata, l’aumento dei costi dei materiali e le pressioni per adeguarsi a normative più rigide sono state sfide costanti. Tuttavia, l’industria ha dimostrato una notevole resilienza, affrontando queste sfide con innovazione e collaborazione.