“La Rai è un servizio pubblico importantissimo e fondamentale, è la più grande azienda che può produrre cultura nel nostro paese, ma in alcuni casi ciò che fa la qualità e fa il servizio pubblico è il prodotto: quello che sei in grado di offrire. E quello che vedo è che il servizio pubblico, anziché offrire un prodotto pubblico, oggi rischia di essere utilizzato per offrire un prodotto privato o addirittura la privatizzazione di un prodotto pubblico”. Così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini al XVII congresso Usigrai che si apre oggi a Milano Marittima. Se la Rai deve essere servizio pubblico allora “Abbiamo bisogno di ricostruire fiducia e credibilità tra le persone che sta venendo meno. L’elemento di fondo che indica la crisi della democrazia è che meno della metà dei cittadini va a votare, cosa altro deve succedere ancora?” conclude Landini. (AGI)