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Primo ok della Camera alla delega fiscale.

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Dalle tredicesime detassate alla minimum tax ecco tutte le novità

di Andrea Pira

Via libera di Montecitorio con 187 voti a favore. Il testo passa ora al Senato. L’obiettivo è chiudere prima della pausa estiva

lL Camera ha dato il primo via libera alla delega fiscale. La riforma è passata con 182 voti a favore, 97 no e 6 astenuti.

Il testo passa al Senato con l’intento di completare il secondo passaggio parlamentare entro l’8 agosto e chiudere tutto prima della pausa estiva.

A Montecitorio le modifiche si sono concentrate sulla prima parte del provvedimento, ovvero gli articoli dall’1 al 13, mentre i senatori lavoreranno sulla seconda parte del provvedimento, occupandosi di tributi locali e sanzioni.

 

Flat tax per i dipendenti in stand by

Tra le novità introdotte nei lavori alla Camera, ci sono la detassazione di straordinari, tredicesime e premi di produttività; la rateizzazione dell’acconto delle tasse; il superamento graduale dell’Irap; lo stop alla vendita online delle e-cig; il riordino delle tasse automobilistiche mentre resta in stand by la flat tax incrementale per i dipendenti.

 

La riforma delega poi il governo a introdurre una imposta minima del 15% alle imprese di un gruppo, situate in Italia, che riesca grazie alla fiscalità di favore di alcuni territori a beneficiare di una «sotto-imposizione» fiscale. Niente da fare invece sulla revisione della Tobin Tax, l’imposta sulle transazioni finanziarie. (riproduzione riservata)