Facciamo appello a tutte le forze sociali, sindacali e imprenditoriali perchè nelle manifestazioni previste per la festa del lavoro si ricordino i tanti suicidati vittime della crisi economica. Un appello che lanciamo anche a tutti i mezzi di comunicazione. A chiederlo Carmelo Finocchiaro e Simona Pedrazzini di Confedercontribuenti. Bisogna far prevalere nell’opinione pubblica l’idea di non arrendersi di fronte a questa crisi economica lacerante. Un primo Maggio per fare rinascere la speranza. Un primo Maggio per dire che non bisogna suicidarsi ma lottare senza arrendersi. Oggi piu’ che mai dice il Presidente di Confedercontribuenti Carmelo Finocchiaro “serve un patto fra lavoratori e imprenditori per fermare il declino del nostro Paese. Solo l’unità fra chi lavora e produce potrà farci ritornare ad essere un Paese che cresce. Proprio questo patto puo’ rafforzare la battaglia per una seria riforma fiscale ormai non rinviabile, per lo sbocco del credito bancario a imprese e famiglie, per una nuova solidarietà che sostenga sempre di piu’ gli italiani, ormai rassegnati al rischio di una povertà dilagante. Insomma un primo Maggio che di fronte alla crisi del lavoro, ridiventi un momento per farsi sentire da chi dovrebbe governarci e dopo 50 giorni non riesce ancora a trovare una soluzione praticabile”.