“Va meglio, sto migliorando, anche se serve tempo per la guarigione completa”. Christian Di Martino, il poliziotto accoltellato alla stazione di Lambrate ha raccontato a “Dritto e rovescio” su Rete 4 com’è andata quel giorno in cui venne ridotto in fin di vita. “L’ho fatto per la città che io proteggo per mantenere la sicurezza di tutti i cittadini. Fare il poliziotto è la mia passione, e a un ragazzo che voglia fare questo mestiere dico che deve avere passione. Quel giorno – ha continuato – ho pensato alle persone care, alla mia fidanzata: non posso morire, mi sono detto, ce la devo fare. Era un intervento difficile, e ringrazio i medici che mi hanno salvato la vita. Ho perso un organo, un rene, ma sono tranquillo e non ho pensieri negativi. Rifarei quello che ho fatto”. (AGI)