Grazie all’operazione “Viceré”, Catania e la sua provincia si è liberata da un clan mafioso che attraverso il pizzo, lo spaccio di sostanze stupefacenti e le peggiori forme di criminalità organizzata, faceva affari e vessava imprese e comuni cittadini. Una delle cupole del crimine catanese. Grazie alla grande attività investigativa dei Carabinieri, oggi in 109 sono stati garantiti alle patrie galere.
“Ci complimentiamo per questa operazione che porta una grande pulizia anche nel sistema economico: molti imprenditori sono stati liberati da estorsioni e usura; è stata liberata l’economia da attività illecite gestite dai clan, attraverso il riciclaggio dei soldi del malaffare. Questa operazione è un importante segnale della Presenza dello Stato nella lotta alla criminalità e un forte incoraggiamento per gli imprenditori vessati dalla criminalità che non devono avere paura a denunciare pizzo e usura”. – dichiara Carmelo Finocchiaro presidente nazionale di Confedercontribuenti.
“Non ci stancheremo di appoggiare e supportare le forze dell’ordine nelle loro operazioni di controllo e repressione del crimine organizzato – conclude Franca Decandia coordinatrice nazionale Confedercontribuenti -ANVU – e continueremo nella campagna a favore della legalità e della denuncia. Denunciare è… mandarli in galera, gli imprenditori non abbiano paura lo Stato c’è”.