“C’è un enorme patrimonio di civismo e cultura democratica, fatta di diritti e doveri: un patrimonio di persone intenzionate a curare la democrazia, a creare legami. La cultura cattolico democratica e sociale ha contribuito nei momenti di grande crisi di questo paese al rafforzamento delle istituzioni, alla laicità della politica e alla costruzione di un’Europa forte. Si tratta di ribadire che – come dice il Cardinale Zuppi – senza cultura non c è politica”. Lo dichiara il senatore del Pd, Graziano Delrio, promotore dell’iniziativa del 18 gennaio a Milano, “Comunità democratica”.
“La cultura cattolico-democratica è viva nei territori, si concretizza e va accolta sia dentro che fuori del Pd, partito che è da sempre casa mia. Da alcuni anni abbiamo ripreso iniziativa culturale proprio perché questo tempo di crisi richiede per l’Europa e per l’Italia un più forte radicamento nei principi della pace e della fraternità, nel rafforzamento delle comunità famigliari, di lavoro e municipali. E richiede che si stia nella storia e nei rispettivi partiti da cattolici adulti, che sanno interrogarsi, confrontarsi liberamente ed accogliere ciò che c’è di bene in ogni cultura al servizio dei più deboli, dei senza voce, di chi è ancora in cerca”, aggiunge Delrio. (AGI)