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Giovanni Pellielo si appresta a partecipare alla sua ottava Olimpiade, un numero record che, a livello italiano, è stato ottenuto solo dai fratelli Piero e Raimondo D’Inzeo nell’equitazione. Pellielo risulta tra i convocati dalla Federazione Italiana Tiro a Volo dopo aver ottenuto il pass olimpico. Le gare di tiro a volo si svolgeranno dal 29 luglio al 5 agosto sulle pedane dello Chateauroux Shooting Centre. Pellielo sarà in gara nel trap.
La carriera olimpica dell’‘eterno Johnny’ di Vercelli, 54 anni, era iniziata nel 1992 a Barcellona, proseguita ad Atlanta 1996, Sydney 2000 (bronzo), Atene 2004 (argento), Pechino 2008 (argento), Londra 2012 e Rio 2016 (argento).
“Poter partecipare all’ottava Olimpiade è qualcosa di incredibile sotto tutti i profili”, ha affermato Pellielo oggi durante la presentazione al Coni. “Lo scorso agosto ai Mondiali di Baku, dieci giorni dopo la morte di mia madre, sono salito in pedana e ho conquistato la carta per Parigi. Il guerriero che sembrava essersi spento in realtà è riemerso e ora eccomi qui”.
I fratelli Piero e Raimondo D’Inzeo hanno partecipato alle Olimpiadi dal 1948 al 1976. Con otto partecipazioni c’è anche la canoista Josefa Idem, ma a Los Angeles 1984 e Seoul 1988 difese i colori della Germania Ovest, per poi rappresentare l’Italia nelle successive sei edizioni. La squadra italiana di trap a Parigi oltre a Pellielo sarà composta anche da Silvana Stanco, Jessica Rossi e Mauro De Filippis, e quella dello skeet da Diana Bacosi, Martina Bartolomei, Gabriele Rossetti e Tammaro Cassandro. (AGI)
