“Le aziende e i Paesi stanno collaborando con Nvidia per spostare i tradizionali data center da un trilione di dollari verso il calcolo accelerato e costruire un nuovo tipo di data center – le fabbriche di AI – per produrre una nuova merce: l’intelligenza artificiale”, ha spiegato il ceo, nato e cresciuto a Taiwan.
Huang ha annunciato il lancio di Nvidia Ace, un prodotto di IA generativa in grado di creare avatar umani realistici per settori come l’assistenza clienti. E ha riferito che alcuni clienti, come la Foxconn di Taiwan, il più grande produttore di elettronica su commissione del mondo, e il gigante industriale tedesco Siemens, stiano utilizzando le piattaforme di Nvidia per sviluppare robot autonomi dotati di intelligenza artificiale.
Sebbene Nvidia abbia appena rilasciato la sua piattaforma Blackwell, il suo ceo ha parlato di piani per una versione “ultra” nel 2025 e ha brevemente svelato un’architettura di Gpu (scheda grafica) di prossima generazione chiamata Rubin.
La famiglia di chip Rubin includerà nuova grafica (GPU) e processori centrali (CPU), nonché chip di rete. Huang ha poi affermato che la società ora prevede di rilasciare una nuova famiglia di chip IA ogni anno (e non due come ora).
Il leader mondiale indiscusso di chip e hardware specializzati per l’IA, dominando circa l’80% del mercato, si trova in una posizione unica sia come maggiore fornitore che come beneficiario del crescente sviluppo dell’IA. L’amministratore delegato del colosso tecnologico Nvidia, Jensen Huang, ha annunciato che la piattaforma di chip di intelligenza artificiale di prossima generazione dell’azienda si chiamerà Rubin e sarà lanciata nel 2026. Parlando all’apertura della fiera Computex alla National Taiwan University di Taipei, Huang ha affermato che “la prossima rivoluzione industriale è iniziata”. La famiglia di chip Rubin includerà nuova grafica (Gpu) e processori centrali (Cpu), nonché chip di rete.
In un momento in cui l’intelligenza artificiale sta rimescolando le carte nel settore, anche altri pesi massimi globali come Qualcomm, Amd e Intel sono pronti a far sentire la loro presenza all’attesissima edizione 2024 del Computex, la principale vetrina tecnologica dell’isola, dove le fabbriche di semiconduttori forniscono i componenti chiave per molti prodotti, dagli iPhone ai server che gestiscono ChatGpt. (AGI)
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