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Musica: Venditti, Roma mi ha riaccolto; sono molto emozionato

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E dunque “ricordo niente della notte prima degli scritti, mentre di quella degli orali si’, erano gli orali di matematica e fisica. Per alcuni la maturita’ e’ stata ed e’ un incubo, e quando l’ho fatta io si portavano tutte le materie…A scuola non sono mai stato rimandato; la matematica mi piaceva, mentre la fisica e’ qualcosa di soprannaturale, pero’ sono andato bene, media del 7”. E sempre a proposito dei suoi esami di maturita’, ricorda che mentore e amico del cuore e’ stato Oliviero Bartoletti, e lo e’ stato per diverse cose: “Guidava auto e moto come un professionista e me l’ha insegnato. Mi ha ricordato nel tempo che siamo andati a Firenze a farci un giro in moto e siamo tornati in tempo per l’apertura del Giulio Cesare per fare l’esame di matematica”. Venditti dice anche che ‘Notte prima degli esami’ “e’ un sogno, e’ qualcosa di visionario, sognare – che so – Ariosto che si materializza, e credo che Oliviero sia riuscito a dirmi qualcosa durante l’esame. La gioventu’ quando la vivi e’ un inferno, quando la ricordi e’ un paradiso”. Rispetto a un tempo, “oggi i ragazzi vivono la maturita’ in maniera piu’ coesa di noi. L’idea di gruppo e’ molto forte, registro molta solidarieta’ tra i ragazzi di oggi”. E 40 anni dopo c’e’ nostalgia? “Non c’e’ mai nostalgia, io sono stato fortunato perche’ ho riportato la gioia sempre con me”. La sua canzone piu’ bella? “Per me e’ stata la prima, ‘Sora Rosa’, anno 1972… E a proposito invece di artisti di oggi, Venditti sottolinea che ad esempio “Annalisa e la stessa Angelina Mango sono ‘costrette’ a essere diverse da quelli che in realta’ sono artisticamente. C’e’ qualcuno che decide diversamente”. E i critici musicali dovrebbero capirli, anzi “deve nascere una nuova generazione di critici musicali”. Il progetto del tour ha avuto il Patrocinio del Ministero della Cultura, e dopo la lunga parte estiva proseguira’ a dicembre nei Palasport (con le date del 6 a Firenze, l’11 a Bologna, il 13 ad Assago, il 17 a Torino e il 20 a Roma). In questa settimana tutte le principali piattaforme digitali dedicano un focus speciale al disco, permettendo ai fan di rivivere le emozioni di brani intramontabili come “Ci vorrebbe un amico”, “Piero e Cinzia” e appunto “Notte prima degli esami”. E sono numerose le attivita’ dedicate al brano che accompagneranno questo periodo. Tra queste, TikTok, ha trasmesso oggi un’anteprima esclusiva del concerto “NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI 1984-2024 40th ANNIVERSARY” a partire dalle ore 18, in aggiunta ad una speciale playlist dedicata ai grandi successi dell’artista, mentre su Amazon e’ lanciato un merch esclusivo con una sezione specifica di items dedicati al celebre brano. Inoltre, l’album “Cuore”, uscito nel 1984, ha una nuova ristampa nell’edizione speciale “Cuore 40th Anniversary Edition”, uscita la scorsa settimana per Heinz Music/Sony Music Italy e all’interno ha anche il nuovo brano “Di’ una parola”. Nel tour, ad accompagnare Venditti e’ la sua band storica: Alessandro Canini alla batteria, Fabio Pignatelli al basso, Angelo Abate a piano e hammond, Danilo Cherni alle tastiere, Toti Panzanelli e Maurizio Perfetto alle chitarre, Amedeo Bianchi al sax, Roberta Palmigiani al violino, Laura Ugolini e Laura Marafioti ai cori.
L’album ‘Cuore’, anno 1984, e’ stato “l’album del mio ritorno a Roma e riaffacciarmi a qualcosa che sa essere accogliente”. Cosi’ Antonello Venditti nel corso di un incontro stampa nel backstage delle Terme di Caracalla prima del concerto con cui questa sera apre il tour estivo, titolo ‘Notte prima degli esami 1984-2024 40th anniversary’ Sono tre le date romane – oggi, domani e venerdi’ 21 -, tutte sold out da settimane. E dopo l’anteprima di Verona, coronata da successo, il via arriva alla vigilia della prima prova degli esami di maturita’ 2024, e l’album ha la hit ‘Notte prima degli esami’, canzone che con i suoi 86 milioni di streaming (worldwide) e la certificazione del Doppio Platino, e’ riuscita a conquistare intere generazioni fatte anche di studenti maturandi. “Sono molto emozionato di cantare a Roma- ha aggiunto l’artista, in tenuta estiva e immancabile sigaretta tra le dita – perche’ ritrovo la perfezione di un atto creativo. ‘Cuore’ e’ il disco piu’ difficile da cantare per me, e credo lo sia per tutti. Stasera sicuramente ci riesco”. Venditti sottolinea che canta “non per quelli che sono stati ma per quelli che saranno”. Vigilia di esami di maturita’ e quindi l’artista oggi 75enne racconta come l’ha vissuta alcuni decenni fa, era il 1966, “o forse 1967?”.(AGI)