In arrivo dalla Bce un fiume di soldi: 529,53 miliardi di euro a 800 banche europee.
100 miliardi di euro per le banche italiane che lamentano, « il Governo non può chiederci di offrire alla clientela servizi gratuiti, si snatura la dimensione d’impresa bancaria»: dichiarazione del presidente dell’Abi, Giuseppe Mussari. Bisognerebbe capire a che titolo e vincolo la Bce darà questi soldi, perchè, non sembrano esserci regole di ”ingaggio”, infatti, secondo la Federcontribuenti ” questa nuova liquidità non verra’ utilizzata in favore delle imprese e delle famiglie, ma, utilizzeranno il prestito soltanto per ricapitalizzarsi e acquistare titoli di Stato ”. Precedentemente si era già denunciato il tentativo da parte degli istituti privati di acquistare il debito pubblico per ricavarne massimi ricavi sulle spalle dei contribuenti.
Se come chiede il presidente Finocchiaro, il governo Monti, non interverrà tempestivamente contro quest’azione concertata degli istituti italiani, si rischia ” di fare andare in credit crunch almeno un milione e mezzo di piccole e medie imprese” e conclude, ”almeno il 60% dei fondi acquisiti da BCE siano per legge vincolati a finanziare le imprese e le famiglie”