AGI – Falsa partenza ai mondiali di sci a Cortina d’Ampezzo: neve e pioggia hanno reso la pista pericolosa per le atlete e hanno costretto gli organizzatori ad annullare la combinata femminile che slitta a lunedì prossimo. Quella che doveva essere la prima giornata di gare è stata caratterizzata da qualche sprazzo d’azzurro che ad intermittenza di qualche minuto ha lasciato intravvedere la sommità delle maestose Tofane.
Tutto rinviato a martedì e ai prossimi giorni perché al meteo non si comanda: giuria ed organizzazione hanno provato a guardare alle previsioni dei prossimi giorni che danno cielo sereno e soprattutto basse temperature, una ‘manna’ per lo sci alpino.
Un cambio di programma quasi in extremis con il supergigante femminile che resta programmato martedì (ore 13 e non al mattino) sulla pista Olympia delle Tofane, quindi combinata maschile mercoledì, supergigante maschile giovedì e lunedì 15 recupero della combinata femminile annullata oggi.
Domani ad aprire il Mondiale sarà un’azzurra: Marta Bassino scenderà col pettorale numero 1. Aprire la gara è sempre una grande incognita perché non si conoscono i risultati delle altre ma soprattutto non ci sono i riferimenti delle linee delle avversarie. Marta vuole fare bene, in particolare nel ‘suo’ slalom gigante ma in questa stagione in superG ha mostrato buone cose.
Qualche minuto dopo, col pettorale 5, metterà i bastoncini fuori dal cancelletto di partenza l’italiana più quotata, Federica Brignone, due volte sul podio in Coppa del mondo in questa stagione. Valore aggiunto sarà la tracciatura dell’italiano Giovanni Feltrin che dovrebbe favorire proprio Marte a Fede.
Le rivali, molto agguerrite, non mancheranno. In primis Lara Gut-Behrami (pettorale 7), svizzera, moglie del giocatore del Genoa, Valon, è la grande favorita perché forte delle vittorie nei quattro su cinque supergiganti disputati quest’inverno. In buona condizione è anche l’altra rossocrociata, Corinne Suter che con la velocità ha dimostrato di saperci particolarmente fare. L’Austria punta tutto (o quasi) su Tamara Tippler.
Come ha avvertito Brignone, “occhio alla Shiffrin”. L’americana, già nella storia dei Mondiali per essere stata l’unica di sempre a laurearsi per quattro volte campionessa mondiale nella stessa specialità (slalom nelle ultime quattro edizioni), non vuole lasciare Cortina 2021 a mani vuote e domani potrebbe essere già la prima ghiotta occasione.
La giornata di oggi è stata particolarmente intensa sotto l’aspetto istituzionale con il presidente del Coni, Giovanni Malagò ed il presidente e ad di ‘Sport e Salute’, Vito Cozzoli a Casa Italia Collection per lanciare il Mondiale di Cortina.
All’AGI, Malagò ha detto: “il Mondiale di Cortina è la ripartenza dello sport a livello mondiale, abbiamo i fari e le luci del mondo addosso, una bella responsabilità” aggiungendo, sul tema autonomia del Coni, “che con l’approvazione del decreto-legge è stato sancito un principio base, fermo, irrevocabile, sacrosanto ma poi come tutte le cose tra un decreto e una conversione c’è da mettere qualche puntino sulle ‘i'”.
Cozzoli, sempre all’AGI, ha ribadito che “il decreto legge è molto equilibrato e molto ragionevole, rispettoso dell’autonomia del Coni” e “rispetta anche la mission di ‘Sport e Salute'”: “modifiche non sono necessarie”.
Il numero uno di ‘Sport e Salute’ ha detto che “l’Italia si merita la ripartenza dello sport ed è arrivato il momento di riaprire impianti sportivi e le palestre senza l’incubo di altre chiusure perché c’è sempre più il rischio che si consolidi una generazione covid”. Domani, però, inizia la lotta alle medaglie.
Vedi: Mondiali Cortina, Bassino e Brignone attese in superG
Fonte: sport agi