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“Il grosso problema è avere un dialogo che rispetti le varie identità e questo non è semplicissimo”. Lo ha detto il capo rabbino della comunità ebraica di Milano, Alfonso Pedatzur Arbib, a margine della XXIV giornata europea della cultura ebraica, che si sta svolgendo a Milano.
Milano “è una città nella quale il dialogo c’è in generale, ci sono rapporti molto buoni e intensi. Il dialogo va bene”, ha sottolineato. Per il rabbino “c’è una tendenza naturale ad una cultura uguale per tutti“, ma “siamo diversi, giornate come queste servono a capire le diversità”. La storia ebraica “è soprattutto questo” e per il rabbino “dobbiamo imparare da quella storia a rispettare tutte le differenze. Farò un discorso e una riflessione sulla bellezza”.
La tradizione ebraica “ha un rapporto complicato con la bellezza, dobbiamo stare attenti alla bellezza come apparenza”. Il rabbino ha poi ricordato come oggi “noi abbiamo giovani che ai canoni della bellezza sacrificano molto, dobbiamo riflettere su cosa trasmettiamo alla generazioni future. Non mi metto a giudicare i giovani, non lo faccio, noi abbiamo un mondo dove ciò che appare è molto importante. Noi abbiamo vissuto un altro mondo, – ha concluso – e credo che dobbiamo rifletterci, anche i giovani dovrebbero farlo”. (AGI)
MIW/CAR
