“In vista della gestione criminale dell’immigrazione prevista dal piano Mattei, il governo Meloni inserisce nella lista dei Paesi di origine sicuri Bangladesh, Camerun, Colombia, Egitto, Perù e Sri Lanka. Praticamente Giorgia Meloni e Antonio Tajani prendono i diritti umani e li buttano nella spazzatura. Uno schiaffo ai genitori di Giulio Regeni, a Patrick Zak e a tutte quelle persone che in quei Paesi vengono arrestate, torturate, uccise per le loro idee politiche, per il fatto di essere omosessuali, per chiedere lo Stato di Diritto”. Lo afferma il segretario di +Europa, Riccardo Magi.
“A questo si aggiunge la scellerata decisione del governo di interdire l’operatività dei velivoli e delle imbarcazioni ong sullo scenario del Mediterraneo centrale: Meloni e Piantedosi forse sperano che far morire le persone in mare porti voti alle europee. Per noi sono invece atti che dimostrano la disumanità di questo governo e il totale spregio dei diritti”, conclude Magi. (AGI)
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