– “Un debito pubblico a quota tremila miliardi di euro, una manovra tutta bonus e mance senza capacità di stimolare la crescita, la pressione fiscale che supera il 40%, l’aumento delle tariffe, l’inflazione che colpisce duramente il ceto medio e lascia senza fiato le fasce più deboli della popolazione. Come ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha ben pochi meriti, ma probabilmente è stato premiato dal Financial Times per l’unica cosa giusta che ha fatto in questi anni: non aver seguito la linea del segretario del suo partito Matteo Salvini, che ogni giorno parla di abolire la Fornero, abbassare l’età pensionabile, aumentare il debito pubblico, chiudere l’Italia alla concorrenza, difendere le lobby, andare contro l’Unione europea. Almeno a Giorgetti diamo il merito di sconfessare il suo leader Salvini”. Lo dice il segretario di Più Europa Riccardo Magi. (AGI)