Pesaro, 14 nov. – Per 8 anni hanno omesso di presentare le dichiarazioni fiscali per l’Iva e l’Irap, frodando al fisco 175 milioni di euro. E’ quanto ha scoperto la guardia di finanza di Macerata, che ha denunciato per illeciti penali tributari sei persone e posto sotto sequestro preventivo beni di diversa natura per 60 milioni di euro. L’inchiesta delle fiamme gialle, iniziata nel 2018 e coordinata dalla procura di Macerata, ha interessato due mobilifici a Corridonia e Matelica. Da quanto si è appreso, la frode prevedeva la commercializzazione, anche all’estero, di mobili e talvolta anche di materie plastiche e di materiale informatico senza che le due società adempissero ai successivi obblighi dii natura fiscale. Secondo gli inquirenti, i dominus sarebbero tre persone, una del Maceratese e due del Fermano, pluripregiudicate anche per reati fiscali e una delle quali inabilitata all’esercizio di impresa commerciale; i tre avevano affidato ad altre persone ruoli chiave nelle due società, ma per gli inquirenti erano “teste di legno senza qualsivoglia capacità imprenditoriale”.