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Matteo Ricci l’ambasciatore d’Europa

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La Società Dante Alighieri invita al convegno di studi “Matteo Ricci, l’ambasciatore d’Europa”, che si terrà a Palazzo Firenze (piazza di Firenze, 27 – Roma) martedì 14 maggio alle ore 17. L’iniziativa, che fa parte del programma del Festival della Diplomazia Culturale “Oltre i confini”, è realizzata in collaborazione della Fondazione internazionale Padre Matteo Ricci di Macerata. Dopo l’incontro realizzato a Palazzo Firenze a gennaio scorso, per il settecentesimo anniversario della morte di Marco Polo, la Dante propone un’altra occasione per approfondire le buone relazioni diplomatico-culturali tra l’Europa e la Cina.

Si prevedono i saluti istituzionali di Jia Guide (Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia), di Massimo Ambrosetti (Ambasciatore d’Italia nella Repubblica Popolare Cinese, sarà collegato), di Filippo La Rosa (Vice Direttore Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale).

Dopo la relazione del Presidente della Società Dante Alighieri Andrea Riccardi interverranno il Prof. Dario Grandoni (Presidente della Fondazione Matteo Ricci di Macerata), la Prof.ssa Elisa Giunipero (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano), il Prof. Maurizio Petrocchi (Università di Macerata), il Prof. Federico Masini (Università “Sapienza” di Roma) e il Prof. Agostino Giovagnoli (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano).

Matteo Ricci (Macerata, 6 ottobre 1552 – Pechino, 11 maggio 1610), fu gesuita, viaggiatore e scienziato e può dirsi il fondatore delle relazioni diplomatiche tra l’Europa e la Cina. Qui, dove era chiamato Lì Mǎdòu, si legò con profonda amicizia a Xu Guangqi, sua controparte cinese che si sarebbe poi convertito alla fede cristiana. Considerato “l’ambasciatore d’Europa”, nel 1595 Ricci pubblicò Dell’amicizia, il suo primo libro in lingua cinese con le traduzioni di cento sentenze da classici occidentali sul tema. Le buone relazioni tra Occidente e Oriente iniziarono con queste azioni di “soft power” ante litteram e poi si svilupparono nel fitto interscambio di merci e tecnologie, grazie alla traduzione di testi scientifici e dei trattati della geometria euclidea e con la realizzazione del Kunyu Wanguo Quantu, carta geografica “di tutti i regni del mondo” pubblicata da Ricci a inizio Seicento e dove si assommano per la prima volta le conoscenze geografiche dell’Occidente e dell’Oriente.

Il Festival della Diplomazia culturale “Oltre i confini” (3-17 maggio 2024) è organizzato dal Movimento Cristiano Lavoratori Unione regionale Marche, in collaborazione con la Regione Marche, i Comuni di Civitanova Marche, Ortezzano e Sant’Elpidio a mare e con il Comitato di Fermo della Società Dante Alighieri.

Sarà possibile seguire la diretta streaming e rivedere la registrazione sul sito www.dante.global e su www.facebook.com/PalazzoFirenze.
Per confermare la partecipazione in presenza, è necessario scrivere una e-mail a eventi@dante.global.