In uscita nelle sale il 22 febbraio distribuito da Fandango e in anteprima in varie città, “Volare”, opera prima di Margherita Buy alla regia, è stato presentato questa mattina alla stampa a Fiumicino dall’attrice, insieme ad una parte del cast, presso il Flight Center Ita Airways, il luogo dove si addestra il personale di volo ed è qui che si svolgono i corsi per superare la paura di volare.
Lo stesso corso “Voglia di volare”, organizzato dalla compagnia di bandiera, frequentato dalla Buy e da cui è nata poi l’idea del film che racconta la storia di Annabì, un’attrice di successo che per tutta la vita ha sofferto di aviofobia a causa della quale ha dovuto rinunciare anche a importanti film.
Ma adesso che sua figlia ha deciso di studiare in California, Annabì deve fare qualcosa e si iscrive a un corso all’aeroporto di Fiumicino. “Devo ringraziare Ita Airways e tutti coloro i quali mi hanno fatto girare in questi posti che sono abbastanza insoliti per un film. Ho frequentato questo corso tanti anni fa e questa storia mi è rimasta in testa, così come le persone conosciute che avevano lo stesso mio problema. È stato meraviglioso per me aver condiviso con loro quello stesso terrore. Questo film – ha aggiunto – ha una comicità molto leggera. Affronta un problema che per tante persone è limitante, così come lo è stato per me, ma lo affronta in maniera divertente. All’interno del film ci sono anche dei momenti un pochino più toccanti che un po’ appartengono anche alla mia vita. Insomma, mi sono voluta raccontare un po’ di più. In generale è però un film divertente, leggero. A volte – ha commentato l’attrice – per vincere le proprie paure bisogna salirci a bordo. Bisogna affrontarle, prenderle di petto e condividerle con gli altri. Ho notato infatti che ci sono tante persone che hanno paure di vario genere e che si vergogano di dirle e quindi vivono facendo finta di niente. Secondo me, questo però fa stare peggio. Consiglio quindi vivamente di vedere questo film, perché dà un po’ una speranza a chi, come me, ha tanta paura”. Margherita Buy ha poi parlato della sua opera prima alla regia. “Mi sono voluta prendere anch’io dei rischi nella vita. Ho fatto tantissimi film, mi sono sempre affidata agli altri. Ho sempre ammirato tantissimo chi faceva il mestiere del regista. Una volta tanto avevo una mia storia e così mi son detta: perché non portarla sul grande schermo, visto che l’ho scritta io ed è una mia vicenda, una mia cosa? Fammi vedere cosa succede e, al di là del risultato, devo dire che mi sono trovata molto bene. È stata una bellissima esperienza. Insomma, una sorta di rinascita per me”. Del cast, oltre alla stessa Buy, fanno parte Anna Bonaiuto, Giulia Michelini, Euridice Axen, Caterina De Angelis, Francesco Colella, Roberto De Francesco, Maurizio Donadoni, Pietro Ragusa, con la partecipazione di Massimo De Francovich e di Elena Sofia Ricci.
Fonte:ANSA