Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha commentato con soddisfazione la liberazione, questa mattina, di sei ostaggi. È un “momento di gioia e sollievo”, ha dichiarato in una nota diffusa alla fine dello Shabbat riportata da The Times of Israel.
Il primo ministro ha anche ricordato l’insistenza con cui è stato chiesto ad Hamas di restituire il corpo di Shiri Bibas e ha promesso vendetta per l’uccisione dei tre membri della famiglia: “Non dimenticheremo e non perdoneremo”, ha detto.
Ora il governo “si impegna a continuare a lavorare con determinazione per riportare a casa tutti i nostri ostaggi: i vivi alle loro famiglie e i morti a una degna sepoltura nel loro paese”, ha aggiunto. (AGI)