Sono 22 le persone uccise nel bombardamento israeliani “con proiettili di grosso calibro” che ha danneggiato venerdì la sede della Croce Rossa a Gaza. I feriti, secondo la Croce Rossa, sono 45. Gli uffici dell’organizzazione erano circondati da sfollati che vivono nele tende. “Sparare così pericolosamente vicino alle strutture umanitarie mette a rischio la vita di civili e operatori umanitari”, ha affermato la Croce Rossa su X.
Il ministero della sanità nel territorio controllato da Hamas ha confermato il bilancio di 25 morti nell’area di Al-Mawasi, non lontano da Rafah. Un portavoce delle forze di difesa israeliane ha detto quanto accaduto è “sotto revisione”. (AGI)