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==Leader destra Ue a Madrid con Vox; Orban, “occupare Bruxelles”

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I premier di Italia e Ungheria, Giorgia Meloni e Viktor Orban, la leader del Rassemblement national Marine Le Pen, il presidente argentino Javier Milei: non tutti in presenza, ma tutti al fianco di Santiago Abascal, che oggi a Madrid ha celebrato il congresso del suo partito Vox in vista delle elezioni europee. In un videomessaggio, Orban ha invitato i “patrioti” a “occupare Bruxelles”, visto che tutti i sondaggi danno l’estrema destra rappresentata in Spagna da Vox in netta crescita. Il leader ungherese ha definito quella dei partiti di destra “una grande battaglia comune contro Bruxelles”, che ha consentito “un’immigrazione illegale di massa” oltre ad “avvelenare i nostri figli con la propaganda di genere”. Gli attivisti di Vox sono “combattenti devoti” che contribuiscono a “rendere l’Europa di nuovo grande”, ha aggiunto Orban citando lo slogan trumpiano “make America great again”.
In videocollegamento è intervenuta la premier italiana Giorgia Meloni: in spagnolo ha sottolineato che “abbiamo il dovere di lottare fino all’ultimo giorno”. Ne’ lei ne’ la leader del Rassemblement National Marine Le Pen, che era a Madrid, hanno sostenuto chiaramente l’unità tra le diverse fazioni di estrema destra al Parlamento europeo, cosa che sembra improbabile nonostante il fatto che, se ciò accadesse, potrebbero diventare il secondo gruppo dell’assemblea di Strasburgo, dietro al PPE, secondo i sondaggi. Le Pen ha glissato rispondendo a una domanda sul sostegno dell’ECR, il partito europeo di Meloni, alla riconferma di Ursula von der Leyen. “Tutti evocano le alleanze – ha detto a margine del congresso – ma penso che prima delle elezioni siano solo parole nell’aria. Aspettiamo i risultati delle elezioni. Sicuramente ci sono molte persone dentro all’ECR che non sono per niente pronte secondo me a sostenere Ursula Von der Leyen che considerano la grande responsabile della situazione attuale dei nostri Paesi”.
“Il vostro partito, Vox, incarna il movimento patriottico spagnolo sul quale so di poter contare a livello europeo per riattivare l’Europa”, ha sottolineato Le Pen, che sedeva accanto al leader del partito spagnolo Santiago Abascal. “Quando saremo al Parlamento europeo, sarà il momento di riorientare l’UE”, ha aggiunto, criticando quella che ha definito “marcia forzata verso un macrostato europeo” promossa da Bruxelles con l’idea di eliminare il diritto di veto sulle decisioni dei Ventisette.
Secondo Meloni, proprio Vox “sarà decisiva per cambiare sia Madrid sia Bruxelles”. Oltre a Javier Milei, è intervenuto anche il leader del partito di estrema destra portoghese Chega, André Ventura, che ha espresso il suo rifiuto dell'”ingresso massiccio di immigrati islamici e musulmani” nel continente, proclamando: “L’Europa è nostra”. (AGI)
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