Fonte: Punto pace Pax Christi di Catania
Pax Christi è un movimento cattolico internazionale per la pace, nato dopo la seconda guerra mondiale e oggi presente in più di 50 Paesi. Pax Christi Italia APS è a sua volta articolata in sezioni territoriali, denominate “Punti pace”.
Il movimento considera la pace come un valore fondante della nostra società, strettamente connesso con la giustizia, i diritti umani, la salvaguardia del creato.
Pace, infatti, non è soltanto il rifiuto della guerra, ma l’aspirazione a promuovere il bene comune con comportamenti leali e rispettosi, solidali, accoglienti, di ascolto.
Pace è pertanto un valore che permea e abbraccia tutti gli aspetti della vita e delle relazioni, per una società più giusta e armoniosa.
Di conseguenza, il movimento ritiene di somma importanza l’educazione alla pace nelle scuole, per trasmettere alle nuove generazioni ideali, valori e modelli di comportamento ispirati al rifiuto di ogni forma di violenza e di guerra e consoni con lo sviluppo di una società più giusta e solidale. Richiamando anche l’art. 26, comma 2 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani:
L’istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana ed al rafforzamento del rispetto dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. Essa deve promuovere la comprensione, la tolleranza, l’amicizia fra tutte le Nazioni, i gruppi razziali e religiosi, e deve favorire l’opera delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace.
Il Punto pace Pax Christi di Catania propone pertanto un progetto di educazione alla pace, articolato in quattro incontri della durata di un’ora. Ciascun incontro potrà ripetersi nella stessa giornata con diverso gruppo di studenti.
Date, tempi, numerosità dei partecipanti saranno adattati alle esigenze della scuola e dei docenti.
Tale attività è da considerarsi del tutto volontaria, senza alcun onere per l’istituto scolastico.
Saranno affrontate le seguenti tematiche:
Armamenti: denunciamo le armi atomiche e la guerra con le loro nefaste conseguenze sulle popolazioni colpite, la produzione e il commercio delle armi, le folli spese militari che sottraggono risorse agli investimenti per il bene comune. Uditorio suggerito: due gruppi-classe. Ausilio didattico: proiezione di un documento power point, con discussione interattiva.
Titolo dell’incontro: “Scegliamo le armi o il bene comune?”
Ambiente: siamo consapevoli che il degrado ambientale e i cambiamenti climatici provocano danni irreparabili all’intero pianeta e sono responsabili anche di povertà e flussi migratori.
Titolo dell’incontro: “Prendiamoci cura del pianeta terra”. Uditorio suggerito: due gruppi-classe. Ausilio didattico: proiezione di un documento power point, con discussione interattiva.
Data la diffusa conoscenza della problematica presso i giovani, è previsto un secondo incontro con gruppi più ristretti su argomenti più specifici della crisi ambientale.
Sarà disponibile la nostra mostra sui “Nuovi stili di vita”, che potrà permanere presso la scuola per una settimana.
Migranti: analizziamo le cause dei flussi migratori e manifestiamo solidarietà ai migranti e agli esclusi, con particolare attenzione alla loro accoglienza e alla difesa dei loro diritti.
Titolo dell’incontro: “Migranti: persone in cerca di una vita migliore”. Uditorio suggerito: due gruppi-classe. Ausilio didattico: proiezione di un documento power point, con discussione interattiva.
Relazione interpersonale: la nonviolenza è una pratica di relazioni sane, in cui la comunicazione è fondamentale; attraverso il gioco dei ruoli gli studenti comprendono la relazione con l’altro. Uditorio suggerito: un gruppo-classe. L’incontro sarà interamente interattivo, con lo svolgimento della modalità didattica “gioco dei ruoli”.
Titolo dell’incontro: “A che gioco giochiamo?”